In caso di sintomi di ictus, è importante intervenire tempestivamente per te perché il tempo è una variante fondamentale che può fare la differenza tra la vita e la morte.
Come si verifica un ictus
L’ictus è un evento improvviso che spesso si verifica senza alcun tipo di dolore che comporta l’interruzione del flusso sanguigno ricco di ossigeno a un’area del cervello. Quando manca ossigeno portato dal sangue al cervello, in pochi minuti le cellule cerebrali muoiono. Questo può portare alla perdita, transitoria o irreversibile di alcune funzioni cerebrali collegate all’area colpita. Vale a dire che se l’infarto colpisce delle zone che controllano organi vitali, in pochi minuti può sopraggiungere il decesso.
In altri casi, il paziente può perdere la parola, la vista l’udito o il movimento. Vale a dire che il paziente per il resto della sua vita vivrà in una condizione di disabilità con un relativo peggioramento della qualità della vita. Per spostarsi e recarsi presso i centri che si occupano della riabilitazione può essere di enorme aiuto prenotare un servizio di ambulanze private a Roma che mette a disposizione del singolo le automobili mediche per un viaggio sicuro.
I dati sull’ictus
È importante sapere che l’ictus al giorno d’oggi rappresenta la terza causa di morte nel nostro paese, subito dopo le patologie ischemiche del cuore e le neoplasie. In base ai dati riportati dal ministero della salute l’ictus provoca all’incirca il 10% della totalità dei decessi durante l’anno. Inoltre, rappresenta la prima causa di invalidità per cui le persone sviluppano delle invalidità permanente per cui hanno bisogno anche di un trasporto adeguato che avvenga con ambulanze private a Roma. Solo il 25% delle persone colpite da ictus guarisce completamente mentre il 75% sopravvive ma con una qualche forma di disabilità. La metà di questi soggetti sviluppa un deficit talmente grave che perdono la loro precedente autonomia e autosufficienza. Dati sicuramente allarmanti soprattutto quando si scopre che il 10% delle persone che ha sperimentato l’ictus muore entro un mese è un altro 10% entro un anno dall’evento.