Il motivo principale per il quale si ricorre alla mastoplastica additiva è generalmente perché si è insoddisfatte del volume del proprio seno, perché magari è troppo piccolo. Però può capitare che vi si ricorra in seguito alla gravidanza e all’allattamento, che sono i periodi in cui il corpo di una donna si modifica maggiormente. La mastoplastica additiva a Milano consente infatti di aumentare il volume del proprio seno e di farlo apparire molto più pieno, “florido” e rinvigorito proprio dopo queste modifiche fisiche. C’è però chi teme di non poter allattare più dopo essersi sottoposta a questo genere di intervento.

 

Gravidanza e allattamento dopo intervento di mastoplastica additiva

 

Alcune donne, dopo l’operazione di mastoplastica additiva, temono di avere problemi nella ricerca di una futura gravidanza e successivamente nell’allattamento. Si tratta di dubbi legittimi, ma, rivolgendosi al proprio medico, sarà possibile risolverli. La protesi impiantata nella mastoplastica additiva, non viene mai inserita tra la ghiandola mammaria e il capezzolo. Quindi la sua funzionalità viene totalmente conservata nell’allattamento. La sede della protesi, infatti, è sempre dietro la ghiandola mammaria o, ancora più in profondità, dietro al muscolo grande pettorale. C’è poi una terza tecnica, la dual plane, che consente di ottenere i vantaggi di entrambe le metodiche e di porre la protesi in parte dietro la ghiandola mammaria e in parte dietro ai muscoli.

 

Si può fare la mastoplastica additiva mentre si allatta?

 

Durante la gravidanza e l’allattamento il corpo e il seno di una donna cambiano e si modificano e, successivamente, possono non tornare più come prima. Il seno, infatti, aumenta notevolmente di volume proprio grazie alla produzione di latte, ma, successivamente a questo periodo, può “svuotarsi” e apparire sciupato. Pertanto sono tante le donne che decidono di sottoporsi a un intervento di mastoplastica additiva per ritrovare pienezza e floridità. Questo intervento, però, non può essere assolutamente eseguito in questo periodo, ma è meglio attendere completamente la fine della gravidanza e poi dell’allattamento. Bisogna infatti attendere almeno tre mesi dalla fine dell’allattamento per potersi sottoporre a questo genere di operazione.

Di Grey